
L’Italia “è sempre stato un partner costruttivo sulle sanzioni imposte alla Russia, però c’è spazio di miglioramento sull’attuazione delle sanzioni e nella lotta all’elusione”. Lo ha detto Vladyslav Vlasiuk, consulente per le sanzioni dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina, segretario del Gruppo di lavoro internazionale sulle sanzioni russe e vice capo della Task Force ucraina. “Riscontriamo alcune peculiarità nel vostro export verso la Turchia e crediamo si possa fare di più sul lato dell’applicazione delle norme restrittive”. “Chiediamo agli Stati Uniti e all’Unione Europea di sanzionare subito il settore informatico, specie i software: la Russia è molto dipendente su questi aspetti dall’Occidente e l’impatto sarebbe importante”. Lo ha chiesto Vladyslav Vlasiuk, consulente per le sanzioni dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina, segretario del Gruppo di lavoro internazionale sulle sanzioni russe e vice capo della Task Force ucraina. Il 12esimo pacchetto di sanzioni sarà oggetto di discussione nel corso del prossimo Consiglio Affari Esteri a Kiev. “Ci sono alcuni problemi con certi Paesi, ma non credo che nessuno voglia opporsi”. L’inverno “non rallenterà la controffensiva ucraina”. Lo afferma il generale ucraino che guida l’operazione sulla linea del fronte meridionale, Oleksandr Tarnavsky. “Il tempo può essere un serio ostacolo durante l’avanzata, ma considerando come ci muoviamo, perlopiù senza veicoli, non credo che influenzerà pesantemente la controffensiva”. “Penso che la svolta più grande avverrà dopo Tokmak”, ha precisato riferendosi alla cittadina ucraina nella regione di Zaporizhzhia diventata un hub strategico per la Russia e il primo grande obiettivo ucraino nel sud. “Mosca deve perdere una volta per tutte. E perderà”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky durante il suo discorso al parlamento di Ottawa, auspicando che un giorno in Canada venga eretto un monumento alla vittoria dell’Ucraina sull’invasione russa, “forse a Edmonton”. Il Canada è sempre stato il “lato luminoso della storia” nel combattere le guerre precedenti e ha “contribuito a salvare migliaia di vite in questa guerra con i suoi aiuti”, ha sottolineato, ricevendo numerose standing ovation da parlamentari e altre autorità.