Il cambio di paradigma sulle case popolari per me è vita. Gli alloggi delle Ater sono il rifugio delle persone fragili, è lì che l’amministrazione regionale dà risposte alle fragilità più evidenti, a chi è a rischio di marginalizzazione. E sapere che queste case in alcune aree sono ostaggio di famiglie criminali e’ imperdonabile: lì ci deve essere tolleranza zero verso chi taglieggia le persone per bene e che soffrono”. Lo ha detto il governatore del Lazio, Francesco Rocca, parlando in occasione del Forum regionale sulla sicurezza. “Questa battaglia troverà un primo sbocco importante con la presentazione del testo unico sull’edilizia residenziale– ha spiegato Rocca- Daremo delle risposte ma è inutile continuare a chiedere 7 euro di affitto, siamo rimasti i soli in Italia con questo canone. È giusto prevedere un canone sociale e nella nuova legge stabiliremo un certo Isee per cui l’affitto sarà zero euro, perché è una presa in giro chiedere 7 euro. Ma a chi ha di più possiamo chiedere qualcosa in più”. Per Rocca “va invertito il paradigma su cui oggi vengono gestite le case popolari perché non si autosostengono, quindi manca anche il decoro e se non hai il decoro attorno a te non ti aiuta a migliorare. E quando diamo case popolari che invitano al brutto, all’assenza del bello e del colore, quella è ahimè la risposta sociale che ci possiamo aspettare”.
(Fonte: Agenzia Dire, www.dire.it)
