sabato, Maggio 4, 2024

Blinken: “Pericolosa cooperazione militare Pyongyang-Mosca”

Il segretario di Stato Usa Anthony Blinken

Blinken ha segnalato in conferenza stampa la pericolosità dei crescenti legami militari tra la Corea del Nord e la Russia, invitando al tempo stesso la Cina, alleato storico di Pyongyang, a frenare lo Stato eremita, sempre più impegnato in “azioni pericolose”. Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone hanno ripetutamente criticato il Nord per gli aiuti militari a Mosca, a sostegno della guerra all’Ucraina: intelligence e militari sudcoreani hanno stimato la consegna di non meno di un milione di proiettili di artiglieria e anche di missili balistici a medio raggio. “Stiamo vedendo la Corea del Nord fornire attrezzature militari alla Russia per perseguire la sua aggressione in Ucraina, ma stiamo anche vedendo la Russia fornire tecnologia e supporto della Corea del Nord per i suoi programmi militari”, ha aggiunto Blinken, in missione a Seul dopo la ministeriale Esteri G7 di Tokyo per riaffermare il sostegno americano e dissipare i timori sulla “distrazione Usa” verso l’Estremo oriente a causa del conflitto Hamas-Israele. La crescente cooperazione militare Pyongyang-Mosca ha alimentato i timori dopo il vertice di settembre tra il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente russo Vladimir Putin. Seul ha affermato che il Nord voglia in cambio da Mosca la tecnologia spaziale per mettere in orbita un satellite spia militare. Blinken a Seul ha incontrato, inoltre, il consigliere per la Sicurezza nazionale sudcoreano Cho Tae-yong e il presidente Yoon Suk-yeol, ringraziandolo per “l’impegno a fornire assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza”. Usa e Corea del Sud hanno da mesi lanciato la strategia della ‘deterrenza rafforzata’ verso il Nord, tra maxi esercitazioni militari su larga scala e risorse strategiche tra bombardieri a lungo raggio, sottomarini e portaerei a propulsione nucleare. A settembre un B-52 americano con capacità nucleare ha effettuato un inedito atterraggio in Corea del Sud, meno di una settimana dopo la visita di una portaerei statunitense a propulsione nucleare. La prossima settimana è atteso a Seul il capo del Pentagono, Lloyd Austin.      

Articoli correlati

Ultimi articoli