
Il derby della Capitale numero 181 che doveva pesare le ambizioni di Roma e Lazio finisce con un pareggio a reti inviolate. Spettacolo sulle curve l’aquila dei tifosi di casa che citano Sallustio. Gli ospiti rispondono con il dio Marte. Il primo quarto d’ora è di marca romanista: dopo cinque minuti Lukaku colpisce di testa ma manda alto. Al dodicesimo Karsdorp calcia fuori. La Roma va in gol ma Cristante è in netto fuorigioco. E subito dopo ancora Karsdorp conclude da buona posizione ma senza la giusta convinzione. La Lazio entra in partita al 24esimo quando Luis Alberto di prima intenzione lascia partire un tiro a giro che si stampa sul palo. Tre minuti dopo Romagnoli di testa chiama Rui Patricio a un grande intervento in angolo. Al 43esimo la Lazio ha ancora una grande occasione con Luis Alberto: Guendouzi mette un’ottima palla al centro ma lo spagnolo calcia alto il rigore in movimento. Nel secondo tempo prevale la paura: si registrano appena un colpo di testa di Dybala e una conclusione di Vecino dalla distanza.