di Giuseppe Iacoviello
Il divario retributivo di genere nell’Unione Europea rimane significativo: in media, le donne guadagnano il 13% in meno rispetto agli uomini, ossia 0,87 euro per ogni euro percepito da un uomo. Lo evidenzia la Commissione Europea in occasione dell’European Equal Pay Day, che nel 2023 cade il 15 novembre. Questa data simboleggia il numero di giorni in più che le donne devono lavorare per raggiungere lo stesso stipendio annuale degli uomini. Secondo Vera Jourová e Helena Dalli della Commissione Europea, i progressi per colmare questo divario sono lenti e ostacolati dagli stereotipi di genere, ancora radicati nel mondo del lavoro. A giugno è entrata in vigore la Direttiva sulla trasparenza salariale, che garantisce ai lavoratori il diritto di conoscere le retribuzioni per evitare discriminazioni. Inoltre, chi subisce un trattamento ingiusto avrà diritto a un risarcimento. Ora spetta agli Stati membri applicare la direttiva per garantire parità di salario per tutti i cittadini europei.
