lunedì, Dicembre 1, 2025

Arriva il Black Friday, 6 italiani su 10 a caccia delle vere offerte

La corsa ai regali di Natale è ufficialmente iniziata con un un venerdì nero che quest’anno, causa inflazione, segnerà un aumento delle vendite inferiore rispetto ai fasti degli anni passati. Nonostante la crisi, il Black Friday di domani, 24 novembre, vede comunque ai blocchi di partenza 6 italiani su dieci, carte di credito alla mano e quasi uno su due intenzionato ad approfittare delle offerte per anticipare i regali di Natale (53,7%), tendenza in aumento rispetto allo scorso anno (il dato era 52,8%). A guadagnare maggiormente saranno le grandi piattaforme come Amazon, Shein e eBay, su cui si orienterà il 71% degli intenzionati ad acquistare; il 27% comprerà sul sito di una grande catena multimarca e il 21% sempre online, ma direttamente dal produttore.Ma se fino a qualche anno fa gli sconti erano appannaggio quasi esclusivamente dei siti di commercio online, nel tempo ha sempre più preso piede l’usanza di aderire all’iniziativa anche da parte dei negozi “fisici”. Per questi ultimi la sfida rimane però più difficile: secondo l’indagine di Confesercenti condotta con Ipsos, sette consumatori su dieci sono già orientati a comprare su una piattaforma di eCommerce. I negozi reali più scelti sono quelli multimarca (indicati dal 27%), seguiti dai monomarca (20%), il 14% in un supermercato, l’11% in un negozio di vicinato. In totale saranno 195mila negozi rispetto ai 235mila dello scorso anno: ciò vuol dire che ad adottare la politica degli sconti dl venerdì nero è poco meno di un negozio su tre (28%): il 13% solo per la giornata di venerdì, mentre il 9% ha aderito anche alla Black Week per tutta la settimana, e il 6% ha addirittura sposato il Black Month, partendo con gli sconti ad inizio novembre. Tra i negozianti che continuano a dire no alla giornata di sconti, quasi la metà (il 49%) rifiuta di aderire all’evento soprattutto perché non gli sembra adatto alla propria attività; mentre il 31% ritiene che l’eccesso di promozioni sia controproducente per il settore. “A furia di mesi neri e promozioni anticipate, il commercio fisico rischia un dicembre in rosso”, commenta Confcommercio. Saranno sei italiani su dieci a fare shopping, soprattutto donne, (il 63,2%), i giovani fino a 34 anni e coloro che risiedono nelle regioni del Nord Ovest e del Mezzogiorno.  La maggior parte assoluta dei consumatori – il 74% – utilizzerà l’occasione del Black Friday per ‘anticipare’ l’acquisto dei regali da mettere sotto l’albero. Il 22% dichiara di aver intenzione di comprare domani più del 50% dei doni previsti per Natale, il 31% tra il 25 ed il 50%, il 21% solo qualche dono. La spesa media preventivata è di circa 216,8 euro, con una previsione più alta nelle regioni del centro (256 euro) e più bassa nelle regioni del sud, isole escluse (181 euro). Tracciando un profilo di chi comprerà maggiormente, a spendere di più saranno gli uomini con 246 euro contro i 190 euro circa delle donne. Tra le fasce d’età, invece, l’investimento più alto nella giornata di sconti si rileva tra i 35 ed i 65 anni (228 euro), anche se le persone tra i 18-34 presentano un tasso di partecipazione più alto: il 50% dei più giovani ha infatti già deciso di comprare durante il Black Friday, contro il 43% dei più grandi. Sebbene per molti negozi online sia già da giorni iniziata la settimana Black Friday – con il 70% degli intervistati che ha già approfittato delle promozioni – il grosso delle transazioni sarà fatto nella giornata di domani. Tra gli articoli più acquistati, secondo la stima, spiccheranno quelli di moda: il 49% si dichiara interessato all’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature o accessori. Al secondo posto e per la prima volta in tanti anni, i prodotti informatici o elettronica (47%). Al terzo posto tra i più ricercati, quelli per la bellezza e la cura della persona, indicati dal 34% degli intervistati. Seguono elettrodomestici (29%), libri (24%), giocattoli (21%) e mobili con oggettistica per la casa (18%). Le promozioni autunnali, dal Black Friday al Black Month, sono nate “come strumento di marketing delle piattaforme online. La tradizione del ‘venerdì nero’, nata negli Stati Uniti, è stata importata nei paesi europei dai grandi player dell’eCommerce proprio con l’obiettivo di ‘anticipare’ le vendite di Natale: un aspetto di grande importanza per il commercio online, che a causa dei tempi di spedizione si trova in svantaggio rispetto alla rete fisica nei giorni immediatamente precedenti al Natale. La rete delle piccole imprese del commercio non si tira indietro dalla competizione, ma i negozi reali sono sfavoriti, anche per i maggiori oneri fiscali e costi che sostengono rispetto al web, e che riducono i margini per le offerte. È necessario intervenire, per garantire concorrenza e pluralismo e tutelare i negozi italiani, anche questi un patrimonio del Made in Italy”. Secondo le stime dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm del Politecnico di Milano, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online circa 2 miliardi di euro (+8% rispetto al 2022). In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 5 volte il fatturato di un giorno medio. “Sono due le principali considerazioni da fare sul tasso di crescita di quest’anno-  afferma Valentina Pontiggia, direttrice dell’Osservatorio – Per prima cosa, gran parte di questo incremento è spiegato dall’inflazione. In secondo luogo c’è molta incertezza sulla reale capacità di alcuni merchant di raggiungere il target prefissato: già nel 2022 le previsioni per il Black Friday si sono infatti dimostrate troppo ottimistiche, con un valore a consuntivo che ha raggiunto gli 1,85 miliardi di euro rispetto a una stima previsionale di circa 2 miliardi”. Anche secondo questa proiezione, i settori più interessati da queste iniziative saranno abbigliamento, informatica ed elettronica, giocattoli, gioielli, profumi, prodotti per la cura del corpo, ma anche oggetti di arredamento, prodotti enogastronomici, ticketing per eventi e viaggi. Anche in questo periodo, tradizionalmente molto positivo per l’eCommerce, il canale online, pur continuando a crescere con un ritmo superiore al Retail totale, risulta meno dinamico ed esplosivo, più vicino agli andamenti del commercio fisico. Stime di vendita comunque più al ribasso per l’Osservatorio: gli acquisti online, compresi fra il 24 e il 27 novembre, cresceranno infatti solamente del +8% rispetto a un Cagr (Compounded Average Growth Rate) negli ultimi cinque anni pari al +18%. In occasione del Black Friday Udicon (Unione per la difesa dei consumatori) ha stilato alcuni consigli per fare “acquisti in sicurezza, difendersi dalle truffe online, riconoscere i tentativi di phishing che arrivano via mail, telefono, sms, messaggi spam sulle piattaforme social”. 

1. Diffidare da chi ci contatta tramite email, sms per chiederci informazioni personali con un senso di pericolo o di urgenza imminente, creando ad hoc storie inventate, con l’obiettivo di indurci a cadere nella trappola dei criminali informatici; molti di questi messaggi potrebbero apparire sullo smartphone per rubare dati, credenziali, password di accesso al conto bancario. È importante difendersi non rispondendo ad alcun messaggio e non cliccando sui link allegati ai messaggi.

2. Verificare il numero o l’indirizzo da cui provengono le richieste e il contenuto delle email che spesso presentano errori di grammatica e di forma e i loghi delle aziende sono sfocati e modificati.

3. Non condividere mai alcun dato personale al telefono anche quando la persona che ci rassicura dall’altra parte ci sembra affidabile. Attaccare il telefono nel caso di chiamate automatizzate.

4. Se acquistiamo qualcosa per la prima volta su un sito di vendita di prodotti, verifichiamo l’attendibilità del rivenditore, ricercando feedback, recensioni o altri commenti rilasciati sui diversi forum di discussione da altri consumatori.

5. Dare priorità a siti web certificati che abbiano la raffigurazione del lucchetto accanto il link della pagina visitata e dal certificato Https. Verificare l’esistenza di un negozio fisico, il numero di p.iva o di codice fiscale, della sede legale. Spesso queste informazioni sono reperibili nella parte finale del sito internet e verificabili tramite una ricerca online sul sito della Camera di commercio.6. Monitorare le modalità di pagamento e di consegna del prodotto acquistato o che si vuole acquistare. I tempi diconsegna non devono superare i 30 giorni.7. Non utilizzare mai connessioni Wifi pubbliche per effettuare pagamenti, anche se su circuiti sicuri.

8. Tenersi aggiornati sulle principali cyber-truffe attraverso giornali, siti web istituzionali (es. Polizia Postale) che contengono consigli utili per difendersi.

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