Ieri mattina all’IC Giovanni Cena è stata posizionata una Panchina Rossa, grazie all’infaticabile spinta del Consiglio d’Istituto sempre attivo e presente per progettare, fare e migliorare. È stato un momento commovente, dove ragazze e ragazzi hanno ricordato, con i loro lavori e contributi, le troppe vittime della follia omicida di un uomo che si arroga il diritto di morte in nome di un amore folle, tossico. “È stato un piacere aver contribuito all’iniziativa – afferma il consigliere comunale Emanuele Vecchiotti, sostenitore dell’iniziativa – Questa panchina oltre che un memoriale deve rappresentare la speranza e l’impegno quotidiano a cui ognuno di noi è tenuto, a partire dai più giovani, per debellare l’indifferenza, l’odio e la violenza verso i più deboli, gli indifesi, gli altri. Un’altra panchina verrà installata all’Istituto Superiore E. Mattei, nella prossima settimana, perché ritengo che la sensibilizzazione delle generazioni più giovani, costituisca il fulcro del problema e l’unica soluzione efficace nel lungo termine. L’inasprimento delle pene, la condanna di tali azioni hanno sicuramente l’effetto positivo, seppur vano molto spesso, di smuovere le coscienze. Solo l’educazione e la formazione di cittadini autocoscienti portano all’eliminazione di questa folle pratica del femminicidio, pertanto oltre che un simbolo le panchine installate avranno la funzione di tenere sempre alta l’attenzione sul rispetto delle donne e la sensibilità verso i più fragili. Ringrazio personalmente – conclude Vecchiotti – le autorità intervenute, tra cui Sindaco e Vice-Sindaco, il Preside, la Comandante dei Vigili Urbani e la Responsabile Centro Antiviolenza. Avanti!”
