venerdì, Maggio 17, 2024

Successo per l’evento dedicato alla violenza contro le Donne nell’aula consiliare di Fiumicino

Non capita spesso di partecipare a un evento che riesce a toccare l’anima ed è quello a cui ha potuto assistere, la sera del 24 novembre, il numeroso pubblico presente nell’Aula Consiliare del Comune di Fiumicino, che ha promosso il convegno “Violenza Infinita…La donna nella Storia tra Amore e Tragoedia” ideato dall’attore e regista Agostino De Angelis e organizzato dall’Associazione Donne per la Sicurezza con la collaborazione dell’Associazione ArcheoTheatron, realizzato in occasione della ricorrenza del 25 novembre. L’Aula Consiliare, solitamente utilizzata in modo formale si è trasformata, con un allestimento ricco di gusto e di stile curato dall’occhio esperto di De Angelis, in un inusuale palcoscenico di vita, così come dichiarato dal Presidente del Consiglio Roberto Severini. In una sala gremita il pubblico ha potuto assistere, con profonda commozione, al mondo femminile infranto da violenza, insieme alla presenza delle figure istituzionali e rappresentative del Comune: l’Assessore alle Politiche Sociali Monica Picca, lo stesso Presidente del Consiglio Severini, i consiglieri Patrizia Fata e Stefano Calandra, delle associazioni che seguono il problema della violenza sulle donne, in primis la Presidente dell’Associazione organizzatrice Barbara Cerusico con la responsabile per Fiumicino Ilaria Vincenzi e ai professionisti del settore l’avvocato Francesca Barone e la psicologa Francesca Siano, che con i loro interventi hanno descritto quello che vedono nel proprio lavoro. Ma ciò che ha colpito in profondità l’animo di ciascuno è stata l’interpretazione e la recitazione dell’attore e regista Agostino De Angelis, di alcuni brani tratti da importanti testi letterari, da Erodoto a Shakespeare, con anche un passaggio tratto dal libro di Daniela Alibrandi “Una morte sola non basta” e la lettura di una testimonianza in sala, che hanno raccontato della forma più abietta di crudeltà e violenza femminile. Il pubblico attento, con silenzio assoluto, ha seguito la voce di De Angelis, che ha interpretato con grande maestria l’anima delle vittime e la crudeltà dei carnefici. Uno spettacolo indimenticabile, a cui si sono aggiunte le morbide danze curate da Paola Pagano di due giovani ballerine, Livia Antonini e Flavia Paloni e la musica dal vivo alla chitarra di Giuseppe Aurelio dell’Accademia MTDA di Fiumicino diretta da Manuela Mazzini.

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