sabato, Maggio 4, 2024

Gerard Depardieu rimette la sua Legion d’Onore dopo le polemiche

Gerard Depardieu rimette la sua Legion d’Onore “a disposizione” della ministra della Cultura francese, dopo le polemiche sull’onorificenza seguite alle accuse di abusi. L’alta carica politica aveva dichiarato da poche ore di aver chiesto una “procedura disciplinare” per verificare se la medaglia ricevuta dall’attore francese nel 1996 dovesse essere sospesa o ritirata. “Una vergogna per la Francia” era stata la dura bordata di Rima Abdul-Malak, contro gli atteggiamenti e le battute sessiste e sessuali proferite da Depardieu nel corso di una visita in Corea del Nord nel 2018 e rivelate di recente da una trasmissione della tv pubblica francese. Nel corso di una visita a Moissac, nel sud-ovest della Francia, la ministra Rima Abdul-Malak ha denunciato “le parole assolutamente scioccanti che abbiamo visto in quel reportage, un atteggiamento sul tono dello scherzo e della provocazione, ma che è in realtà è abbastanza irrispettoso e indegno, una vergogna per la Francia”. L’inchiesta trasmessa da France 2 ha svelato nuovi imbarazzanti filmati di 5 anni fa, quando l’attore andò in Corea del Nord per le celebrazioni dei 70 anni del regime di Pyongyang, tempestando di avance e battute a sfondo sessuale la sua stessa interprete nordcoreana, con apprezzamenti anche su una bimba di 10 anni. La stessa ministra Rima Abdul Malak, intervistata su France 5, aveva annunciato “una procedura disciplinare” che sarebbe stata avviata dalla Grande Cancelleria della Legion d’Onore nei confronti dell’attore per le due denunce a suo carico per stupro e violenze sessuali. “Una Legion d’onore – ha detto la ministra – distingue un uomo, un artista, un atteggiamento, dei valori. Ne ho parlato con il Gran Cancelliere: ci sarà una riunione del consiglio dell’ordine della Legion d’onore che avvierà una procedura disciplinare per decidere se questa legion d’onore che fu assegnata a Depardieu debba essere sospesa oppure no, ritirata completamente oppure no. Spetterà a loro decidere”. Almeno sedici donne hanno accusato di abusi sessuali l’attore dal doppio passaporto francese e russo. Depardieu è indagato dal 2020 per stupro ai danni di Charlotte Arnould ed è stato accusato più di recente dall’attrice Hélène Darras, nell’ambito di una presunta aggressione sessuale perpetrata nel 2007, durante le riprese del film “Disco”. Charlotte Arnould è stata la prima donna a denunciare ufficialmente Depardieu, fino a portarlo in tribunale, ma a muovere le primissime accuse, diversi anni fa, era stata Emmanuelle Debever, l’attrice che poco più che ventenne aveva condiviso con lui il set di “Danton” di Andrzej Wajda (1983). La donna si è suicidata pochi giorni fa, gettandosi nella Senna lo scorso 7 dicembre, proprio il giorno in cui è andato in onda sulla tv francese il programma “Complèment d’investigation”, l’inchiesta sui presunti casi di molestie commesse dall’attore francese. Gerard Depardieu è stato privato della massima onorificenza del Quebec per i suoi commenti recentemente diffusi in un servizio. “Le osservazioni scandalose fatte da Gerard Depardieu davanti alle telecamere hanno scioccato l’opinione pubblica internazionale, a ragione. Il suo comportamento infanga la reputazione dei membri dell’Ordine Nazionale del Quebec. “Ho quindi deciso di ordinare la sua rimozione dall’Ordine, con effetto immediato”, ha dichiarato in un comunicato Francois Legault, leader della provincia canadese. Si tratta della prima volta che il Consiglio dell’Ordine raccomanda all’unanimità la rimozione di un membro.

Articoli correlati

Ultimi articoli