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Iredditi delle famiglie consumatrici sono l’oggetto dell’analisi del Centro Studi Tagliacarne e Unioncamere. I dati, relativi al periodo 2019-2022, riflettono l’andamento dell’economia. La crescita zero virgola tra il 2019 e il 2020, il buco nero del Covid durante la pandemia, il rimbalzo dell’economia nel biennio 2021-2022 per la spesa pubblica e il sostegno ai redditi nel post Covid. Nel Lazio il reddito delle famiglie si attesta sui 128 miliardi, con una crescita di più di 10 dal 2019. La crescita ha una incidenza più alta tra le province che a Roma, seguendo il dato nazionale che mostra un Sud più recettivo del Centro Nord. Questa dinamica si riflette nella classifica interregionale. Il Lazio sale dal decimo al nono posto, scavalcando la Toscana. Questi dati non tengono conto dell’inflazione. Un paese nominalmente più ricco potrebbe essere su alcune fasce della popolazione un paese con un reddito reale più povero.
