venerdì, Maggio 3, 2024

Il volontariato: un mondo da scoprire

Martedì 5 dicembre la classe 3° H della Corrado Melone si è recata a Cerveteri, presso l’aula del Granarone, per partecipare alla Giornata mondiale del volontariato organizzata da Scuolambiente. Vorrei descrivere in modo breve ma abbastanza dettagliato quello che abbiamo ascoltato durante l’incontro al quale hanno partecipato le classi 2° A, 2° B e 2° C dell’IC Giovanni Cena di Cerveteri e noi, i ragazzi della classe 3° H dell’IC Corrado Melone di Ladispoli. L’incontro è iniziato con una breve relazione generale riguardante il volontariato e, in modo più specifico, il Banco Alimentare: abbiamo assistito al ‘racconto’ di alcuni ragazzi dell’IC Cena lì presenti che hanno testimoniato la loro esperienza come volontari per le iniziative del Banco. In seguito, i rappresentati delle 12 associazioni presenti, hanno parlato delle loro attività e, in modo specifico, dell’aiuto che offrono alla comunità. Tra le associazioni ricordiamo l’AVO DI CERVETERI che si occupa di volontariato ospedaliero presso la Casa Della Salute ed offre un servizio medico che riguarda le RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali): principalmente aiuta associazioni o persone che hanno bisogno di visite mediche, assistenza e farmaci. BURKINA KAMBA (bambini nel deserto) aiuta i bambini in Africa, specialmente negli orfanotrofi, dove i volontari insegnano ai ragazzi più grandi dei mestieri manuali o dei mestieri più specifici come, per esempio, effettuare visite di primo soccorso. Il CENTRO DI SOLIDARIETA’ DI CERVETERI è un’associazione che sostiene altre realtà del territorio come il Banco Alimentare e il Banco Farmaceutico ed è una federazione a livello europeo, infatti riceve ogni anno, o quasi, dei fondi da parte dell’Europa ed è in “collaborazione” con la chiesa della Santissima Trinità di Cerveteri. Abbiamo poi sentito la testimonianza di Susanna, una volontaria di DAMMI LA ZAMPA, un’associazione che si occupa di cani e gatti, offre loro visite mediche e cibo e, inoltre, fonda anche dei rifugi. C’è stato poi l’intervento del GAR (Gruppo Archeologico Romano), un’associazione che si occupa del restauro e della conservazione dei reperti storici trovati nel nostro territorio e opera da più di 50 anni. Infine, vorrei parlarvi dell’associazione LIBERA che raccoglie un gruppo di associazioni che agiscono contro le mafie; nasce nel 2015 e ogni anno, dal 2016 in poi, ha scritto degli obiettivi da raggiungere. Infine, ricordo Scuolambiente che tutela il territorio attraverso iniziative di educazione ambientale che coinvolgono le scuole e i cittadini, realizzando progetti in collaborazione con istituzioni, enti e altre realtà locali. In tutto questo tempo ho parlato di associazioni, ma cosa sono? Un’ associazione è un insieme di persone che fa gruppo per portare avanti i propri obiettivi e affrontare le problematiche circa le quali esiste un interesse comune. Più grande è il ricavato più grande è il sorriso della gente ed è una cosa che va oltre le cose futili e materiali. Far parte di un’associazione vuol dire pensare anche agli altri e ricavarne qualcosa non solo per sé stessi: tante piccole azioni messe insieme fanno la differenza, danno sostegno agli altri ma soprattutto ci insegnano ad ascoltare la lingua del cuore e non quella delle parole.

Gaia Maria Tiozzo, 3° H della Corrado Melone

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