
“Non c’è l’erede di Berlusconi, ci sono milioni di italiani che sono gli eredi di Berlusconi”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani in collegamento a “Mattino Cinque News”, in occasione dei 30 anni dalla fondazione di Forza Italia. “Ne abbiamo altri 30 e 60 di anni davanti a noi”, ha aggiunto Tajani, “Berlusconi ha avuto il grande merito non soltanto di fondare Forza Italia ma di costruire anche il dopo Berlusconi, cioè un partito che ha l’impronta di Silvio Berlusconi ma che continua ad andare avanti difendendo le sue idee e i suoi valori con persone che credono fortemente”. Nel corso del suo intervento, il ministro degli Esteri ha fissato i nuovi obiettivi di Forza Italia per l’imminente futuro a partire dalle prossime elezioni europee in programma a giugno: “L’obiettivo alle elezioni europee è arrivare al 10%, e superarlo magari, per arrivare poi se possibile al 20% alle prossime politiche e ritornare a svolgere quel ruolo che Berlusconi ci ha sempre dato come partito”, ha concluso. “Berlusconi ha indicato le ragioni del futuro, rappresentiamo il futuro del centro della vita politica italiana, siamo una forza seria affidabile, credibile, di ispirazione cristiana, garantista, riformista, europeista, atlantista, elementi che caratterizzano la nostra identità come forza di governo – ha aggiunto – Andiamo avanti forti delle nostre radici per continuare a costruire un’Italia liberale e realizzare la riforma della giustizia, abbattere la burocrazia e continuare la battaglia contro la pressione fiscale”.