domenica, Aprile 28, 2024

La protesta dei trattori punta su Roma

Le modalità della protesta nella Capitale saranno rese note questa sera. Contatti in corso tra la Questura e i leader per definire il programma. I trattori puntano su Roma, dove il clou delle manifestazioni è previsto nel fine settimana. “Stiamo pianificando l’arrivo a Roma”, ha scritto sui social uno dei leader del movimento, Danilo Calvani. Oggi gli agricoltori hanno cominciato comunque a muoversi verso la Capitale. I primi trattori sono partiti alle 7 dalla provincia di Arezzo, dal presidio della Valdichiana, per imboccare la Cassia in direzione Roma Nord.  Il serpentone di circa 250 trattori – questo il numero dei mezzi dato dagli organizzatori – si è spostato verso la Cassia. Le 17 l’ora prevista per l’arrivo. Il nuovo presidio sarà allestito in zona Nomentana. “Porteremo la nostra protesta nella Capitale – ha detto uno dei portavoce, Salvatore Fais – andiamo avanti in attesa di risposte concrete”. Sempre nella giornata di oggi è prevista una manifestazione con corteo a Valmontone, un presidio a Formello e nel pomeriggio un’iniziativa nella zona di Fiumicino. Diversi i motivi della protesta che va avanti ormai da quasi due settimane. Le produzioni italiane non sono adeguatamente protette e valorizzate, né dal Governo né dall’Europa, dicono gli imprenditori. A compattare i diversi fronti il caro gasolio, la reintroduzione dell’Irpef sui terreni agricoli e gli obblighi della Pac, la Politica Agricola Comune, che taglia, sostengono i manifestanti, superfici coltivabili e risorse in nome della transizione ecologica.

Articoli correlati

Ultimi articoli