lunedì, Maggio 6, 2024

Un lupo per le strade di Cerveteri, Lunerti: “Si tratta di un esemplare italico”

Un lupo per le strade di Cerveteri? E’ quanto immortalato da un operatore della nettezza urbana alle 4 della scorsa notte in largo Almunecar alle 4 del mattino. Il video è subito diventato virale sui social e noi abbiamo chiesto l’aiuto dell’etologo Andrea Lunerti grazie al quale abbiamo cercato di capire meglio chi è questo esemplare così speciale. “L’esemplare – spiega Lunerti – un canis lupus italico, un lupo italiano e non un lupo cecoslovacco come qualcuno erroneamente ha riportato. In questo periodo gli esemplari maschi divenuti grandi, vengono allontanati dal Capo Branco, perché raggiungendo la maturità sessuale iniziano ad infastidire le altre femmine, viene così allontanato e lui disperdendosi inizia a cercare una sua compagna, avvenimento che accade a ridosso della primavera e forse queste temperature così miti fanno proprio pensare ad un netto anticipo della stagione. Viene definito lupo in dispersione, perché il nostro bellissimo cucciolo è alla ricerca dell’amore e quando lo troverà vagherà con lei per qualche giorno, fino a trovare un posto speciale e creare un nuovo branco, quello che vivono è veramente la nascita di una bellissima storia d’amore e di una famiglia”. “Purtroppo – aggiunge l’etologo – quando non trovano una compagna, la vita diventa difficile e allora non essendo in gruppo preferiscono procacciarsi il cibo in posti più semplici, come le fattorie dove ci sono animali chiusi in recinti e quindi facili prede, se ci sono cani da guardia difficilmente attacca il bestiame, in generale prediligono ungulati. I lupi stanno tornando e questa è una bella notizia, la loro presenza può riportare al riequilibrio della natura, riducendo ad esempio il numero dei cinghiali riprodottisi su tutto il territorio in modo esponenziale, creando ingenti danni all’agricoltura e alle persone, sono infatti questi cause di tanti incidenti stradali, oltre che di veri e proprio assalti nelle città e nelle campagne. Non resta dunque che dire ben tornati”.

Articoli correlati

Ultimi articoli