Prendono il via dal 1° marzo, a Roma, le iscrizioni per le mense scolastiche del prossimo anno. Ci sarà tempo fino al 30 settembre per le domande di agevolazione tariffaria, da fare attraverso la piattaforma online del comune. Ogni giorno vengono serviti 150 mila pasti in 740 istituti scolastici Si ampia poi l’offerta dei posti negli asili nido della Capitale, grazie ai fondi del PNRR. Dall’inizio dell’anno n sono già stati attivati 275, Entro il 2026 il piano scuola prevede che arrivino a 846, con 21 strutture in più. Continuano invece le proteste per le aggregazioni e gli accorpamenti previsti dal Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche del Lazio per l’anno 2024/2025. Nella riorganizzazione sono coinvolti 40 istituti che messi insieme si ridurranno a 20. 5 nelle province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. 15 nella città metropolitana di Roma. Una scelta a cui si contrappone il Comitato contro il dimensionamento composto da genitori e sindacati. “Gli istituti colpiti – afferma in un comunicato FLC CGIL – sono in zone di periferia o in aree interne, territori dove la scuola svolge un ruolo fondamentale”. In una nota la Regione ha spiegato che si tratta solo di una riorganizzazione amministrativa, con lo spostamento delle sedi di dirigenza, che non tocca l’offerta scolastica. Oggi pomeriggio presidio davanti alla sede della Giunta regionale. Il Senato intanto ha approvato il Ddl sulla sicurezza del personale scolastico. Prevede l’istituzione di un Osservatorio nazionale e della Giornata nazionale di educazione. E modifica gli articoli su violenza, minaccia o oltraggio a pubblico ufficiale, con l’aggravante quando il fatto è commesso a scuola contro dirigenti, insegnati, personale.
88 voti a favore. Le opposizioni si sono astenute.
