martedì, Dicembre 30, 2025

Torre Flavia, divieto di accesso ai cani per la salvaguardia dei nidi di Fratino

Il Comune di Cerveteri comunica che dal 1 marzo al 30 luglio 2024 ci sarà un’interdizione all’accesso ai cani e divieto di esercitare tutte le attività che possano arrecare disturbo entro 50 metri di distanza dai nidi di Fratino, lungo l‘arenile e le dune del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia. Dato che la specie Charadrius alexandrinus, comunemente denominata “Fratino” è inserita nell’ Allegato 1 della Direttiva 147/2009/UE, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, si ORDINA, allo scopo di consentire alla specie e di nidificare, deporre le uova e accrescere i nuovi nati in tutta sicurezza: il divieto di accesso ai cani e il divieto di esercitare tutte le attività che possano arrecare disturbo entro 50 metri di distanza dai nidi di tale specie, sull’arenile e le dune del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, identificati a partire dallo stabilimento “Da Ezio La Torretta” direzione sud Ladispoli, per il periodo dal 1 marzo al 30 luglio 2024. Dato atto che nelle spiagge adiacenti alla Palude di Torre Flavia, durante il periodo dal 1 marzo al 30 luglio avviene il processo di nidificazione e conseguente deposizione delle uova di alcune specie di volatili di assoluta rilevanza ecologica, tra le quali il “Fratino”;
Preso atto che tale sito è stato delimitato da volontari e dai responsabili del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia in modo da permettere a questa e ad altre specie di volatili di nidificare, deporre le uova e accrescere i nuovi nati in tutta sicurezza; Rilevato che in passato sono pervenute segnalazioni che denunciavano che sulla spiaggia e le dune della Palude di Torre Flavia,le uova venivano calpestate e gli uccelli appena nati predati dai cani, si DISPONE:

– che è fatto obbligo a chiunque spetti di osservare la presente ordinanza;
– che il presente provvedimento ha validità fino al 30 luglio 2024;
– l’invio della presente ordinanza a Città Roma Metropolitana e alle Forze dell’ordine presenti sul territorio comunale e al Comando di Polizia Locale incaricati della sorveglianza e applicazione del presente provvedimento. Fatte salve, ove applicabili, le sanzioni penali e amministrative previste dalle leggi vigenti, la violazione della presente ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 con facoltà per il trasgressore, ai sensi dell’art. del pagamento della somma in misura ridotta.
Si dà atto che la presente ordinanza è immediatamente esecutiva ed è resa pubblica mediante l’affissione all’Albo Pretorio Comunale, attraverso il sito internet comunale ed i mezzi di comunicazione e di stampa.

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