I rappresentanti permanenti presso l’Ue hanno trovato l’accordo per aiuti militari urgenti a Kiev: la misura vale 5 miliardi di euro per il 2024. “Putin non ha minacciato l’uso dell’arma nucleare”. È quanto chiarito dal suo portavoce Dmitri Peskov, in riferimento alle parole del presidente russo sulla possibilità di ricorrere all’atomica in caso di minaccia esistenziale per la Russia o di attacco al suo territorio. Washington: “Non c’è nessuna indicazione che la Russia voglia usare l’arma nucleare contro l’Ucraina”. In Russia morto “improvvisamente” il vicepresidente del colosso petrolifero Lukoil. La Lituania accusa Mosca: “Volkov, braccio destro di Navalny, colpito dai servizi segreti russi”. “L’Ucraina ha bisogno di più sostegno e ne ha bisogno subito: a Kiev non manca il coraggio ma le munizioni e insieme, come alleati, abbiamo la capacità di dare ciò di cui hanno bisogno dobbiamo trovare la volontà politica di farlo, ogni giorno di ritardo ha conseguenze sul campo”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, presentando il rapporto annuale dell’alleanza. “È un momento critico e sarebbe un errore storico lasciar vincere Putin”.
