sabato, Maggio 4, 2024

I tassisti sostituti si incatenano in Campidoglio: “Gualtieri ci ascolti”

Cartelli e fischietti, slogan urlati al megafono: da stamattina un centinaio di persone si sono riunite in piazza del Campidoglio a Roma per un presidio di protesta organizzato dal Comitato dei tassisti sostituti alla guida. Alcuni, circa una decina, si sono incatenati a un passamano. Diversi gli striscioni esposti lungo le mura che costeggiano le scale, tra cui uno in cui si legge: “No al titolo oneroso”. Tra loro anche Paolo Macioci, presidente del Comitato sostituti alla guida taxi di Roma Capitale, che ha annunciato l’inizio dello sciopero della fame. I manifestanti sono tassisti, se ne contano circa 900 a Roma, che operano al posto degli effettivi titolari della licenza, corrispondendo a questi un canone. A differenza della protesta del novembre scorso, quando i tassisti sostituti sono scesi in piazza per chiedere un costo calmierato delle nuove licenze, che il Comune ha promesso di emettere entro il Giubileo del 2025, stavolta i manifestanti chiedono che una parte delle autorizzazioni sia rilasciata a titolo gratuito.

Articoli correlati

Ultimi articoli