lunedì, Maggio 6, 2024

I Primi Calci 2015 – RIM Sport Cerveteri si aggiudicano la 6 “Florence Cup”

Proficua esperienza sotto molteplici aspetti per la compagine Primi Calci 2015 della RIM Sport Cerveteri, impegnata da sabato 30 marzo a lunedì 1° aprile nella sesta edizione del torneo “Florence Cup”. Un commento tecnico. I ragazzi della RIM, senza difficoltà, si adattano ai vari momenti delle partite modificando coralmente posizioni in campo, ritmi di gioco e sviluppo della manovra. La mano di Mr. Accardo si vede: la squadra è ben disposta in campo all’inizio, durante e alla fine di ogni match e non è semplice perché il campo è leggermente più stretto e i tempi di gioco sono solo 2. Dagli spalti è evidente, sono tesi ma anche consapevoli e Mister Giovanni li schiera sempre equilibrati, non affidandosi alla sola giocata individuale, seppur nei piedi questa opzione ci sia e li tiene sempre concentrati fin dal riscaldamento per non fare regali all’avversario. Chi legge sappia che vedendoli giocare è percepibile quanto siano affiatati e lo si capisce quando c’è da soffrire…si caricano a vicenda senza disunirsi. E poi quando c’è da concretizzare… la buttano dentro ed ogni goal è una festa in campo, in panchina e sugli spalti. I baby Etruschi non sono da meno rispetto agli avversari incontrati il cui livello è realmente alto e si confrontano a viso aperto con squadre Lombarde, Venete, Campane e Toscane, ognuna con le sue caratteristiche, ma RIM usa le frecce all’arco di cui dispone e tutte le tifoserie avversarie che lasciano il campo da sconfitte, capiscono che è giusto così. Nel dettaglio: Portiere: concentrato, quando è chiamato in causa risponde presente; Difesa: solidissima, non si distrae e non soffre mai; Centrocampo: attento in gestione e imprevedibile in costruzione; Attacco: impegna sempre mezza difesa e crea tanto. In campo si vede il lavoro che viene da lontano: chi li conosce spesso sa già come si
svilupperà un’azione in funzione dei movimenti che fanno. Nel calcio di questi ragazzi c’è la difesa che sceglie se salire con il centrale, se uscire sugli esterni o se dettare passaggi negli spazi per la punta; gli attaccanti palla al piede a volte volano verso la porta altre improvvisamente gestiscono lungo-corto e fanno salire in blocco la squadra; gli esterni in modo sistematico, cercano la giusta postura per essere fronte alla porta avversaria e scelgono quando far circolare palla e ricominciare l’azione o se puntare il marcatore, dribblare e restituire palla nello spazio per finalizzare l’azione.

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