Nella sede Enav di Fiumicino, si è tenuto un evento fondamentale organizzato da Ancai, l’Associazione nazionale Comuni aeroportuali italiani, che ha visto la partecipazione di figure chiave nel panorama dell’housing sociale e dell’assistenza ai lavoratori aeroportuali. Questo incontro segna un punto di svolta per le politiche abitative rivolte ai meno abbienti, offrendo nuove speranze di alloggi a canoni accessibili. Presenti all’incontro Alessandro Colletta, presidente Ancai; Roberto Severini, presidente del Consiglio comunale di Fiumicino; Paolo Caporaletti, segretario generale di Ancai e Massimiliano Cardullo responsabile delle relazioni esterne di Adr (Aeroporti di Roma) oltre a diversi rappresentanti istituzionali di altri comuni aeroportuali. Il bando introdotto rappresenta un’importante iniezione di risorse per imprese, cooperative, Comuni o Aler, con l’obiettivo di incrementare l’offerta di abitazioni a canoni sostenibili. Ciò non solo beneficerà i lavoratori aeroportuali ma avrà un impatto positivo anche sui territori circostanti gli aeroporti, contribuendo a un equilibrio economico e sociale. L’esempio di Fiumicino potrebbe diventare un modello di riferimento per altre realtà italiane, dimostrando come la collaborazione tra enti pubblici e privati possa portare a soluzioni innovative e sostenibili nel campo dell’housing sociale. È fondamentale ora cogliere questa opportunità per migliorare le condizioni di vita di chi lavora per i servizi essenziali del nostro Paese.
