Immagini inedite e drammatiche quelle mostrate in Corte d’Assise a Frosinone durante la terza udienza per il processo sull’omicidio di Thomas Bricca. Sono riprese dalla body cam di uno dei carabinieri intervenuti nel centro storico di Alatri a pochi minuti dall’agguato a colpi di pistola costato la vita al 19enne. Nel video, spiegato dallo stesso appuntato scelto, la concitazione, il momento in cui viene spostato il corpo, la ricerca dei bossoli e tutte le operazioni compiute dai militari nell’immediatezza del delitto. In aula anche altri carabinieri che indagarono già il 30 gennaio 2023 e nei giorni successivi, controllando l’abitazione di Roberto Toson, che insieme al figlio Mattia si trova in carcere con l’accusa di essere l’autore del delitto. A testimoniare anche Cristian Belli, l’amico dei due imputati che avrebbe partecipato col più giovane a una festa di compleanno a Veroli, utilizzata come alibi da Mattia: da chiarire l’orario d’arrivo del 23enne, fondamentale per capire dove si trovasse al momento dell’agguato. Belli è stato anche condannato in altro procedimento per gli scontri in piazza, nei giorni precedenti all’omicidio, con un gruppo di persone tra cui il giovane di origini marocchine Omar Haoudi, anch’egli destinatario di decreto penale per quei fatti, che sarebbe stato il vero bersaglio dei proiettili. Un tragico scambio di persona costato la vita al giovanissimo Thomas, che ha avuto la sfortuna di indossare un giubbino chiaro simile a quello del vero obiettivo.
