lunedì, Aprile 29, 2024

Un sesto uomo coinvolto nell’omicidio di Torvajanica

C’è un sesto uomo coinvolto nell’omicidio di Torvajanica, annuncia il Pubblico Ministero Francesco Cascini. Il colpo di scena in Corte d’Assise a Frosinone dove si celebra il processo per l’agguato mafioso in cui morì, il 38enne di origini albanesi Shehaj Selavdi, detto Simone o Passerotto.  Il ruolo e l’identità di questo soggetto emergono da una nuova informativa, redatta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri e dalla Squadra Mobile. Si tratterebbe di un albanese. Per gli spari allo stabilimento Bora Bora, alla sbarra ci sono 5 imputati. Giuseppe Molisso, pregiudicato ritenuto uomo del clan Senese, accusato di aver pianificato l’esecuzione di Shehaj e sospettato di essere dietro anche al delitto di Piscitelli. Il presunto killer del Diablo, l’argentino Raul Esteban Calderon – secondo i pm antimafia – avrebbe colpito anche sulla spiaggia di Torvajanica, insieme a Enrico Bennato.
Guido Cianfrocca, cognato di Molisso, è invece imputato per aver reperito la pistola. Luca De Rosa il presunto ricettatore che avrebbe fornito la moto utilizzata per il blitz. Sullo sfondo sempre la morte di Diabolik. L’omicidio di Passerotto, vicino ad alcuni esponenti del gruppo degli albanesi, alleati del Diablo, rientrerebbe nella faida scoppiata dopo l’agguato a Piscitelli. Il 3 giugno dovrebbe arrivare la sentenza sul delitto della spiaggia.

Articoli correlati

Ultimi articoli