martedì, Aprile 30, 2024

Incendi e discariche abusive ignorate ad Ardea, il caso sul tavolo di tre ministri

All’alba dell’8 aprile 2024 una densa nube di fumo nero ha invaso i cieli di Ardea e dei Castelli Romani a causa di un vasto rogo divampato in una discarica non autorizzata di pneumatici e materiale da rifiuto in località Montagnano ad Ardea. Ora il caso è finito sul tavolo dei ministri dell’Ambiente, dell’Interno e della Salute, con una interrogazione formata dal deputato Filiberto Zaratti. “La discarica abusiva sorgeva su un terreno incolto di circa 5 mila metri quadri, un’area che in passato sarebbe risultata di proprietà del titolare della EcoX di Pomezia, il cui stabilimento di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi fu oggetto di analogo incendio nel 2017”, si legge nell’interrogazione. L’enorme nube di fumo avrebbe generato la dispersione di una densa nube nera “provocando la diffusione di pulviscolo ed odore acre in una vasta area a sud della Capitale, interessando i comuni di Ardea, Pomezia, Albano Laziale, Castel Gandolfo e Marino”. La discarica abusiva di pneumatici sarebbe stata oggetto di denunce da parte di cittadini e comitati locali, che da tempo attraverso esposti avevano sollecitato le autorità ad intervenire anche disponendo la bonifica dell’area. “Il 29 luglio 2023 un vasto incendio scoppiato nell’impianto di stoccaggio e trasferenza rifiuti non pericolosi della Società Ecologica 2000, posto nel comune di Ciampino, aveva dato origine ad un’analoga dispersione di sostanze inquinanti, con valori di diossina registrati nelle prime 24 ore negli immediati dintorni del sito, 130 volte superiori alla soglie di sicurezza”, ricorda ancora Zaratti. “Il fenomeno ricorrente degli incendi negli impianti autorizzati di gestione e nei depositi illegali di rifiuti suggerisce la necessità di aumentare i livelli di coordinamento e collaborazione tra le diverse autorità competenti per la prevenzione, il monitoraggio, il controllo e il risanamento ambientale dei territori a tutela della sicurezza e della salute pubblica”.Zaratti chiede ai ministri dell’ambiente, della salute e dell’interno “se i Ministri interrogati siano a conoscenza della gravità dell’incendio scoppiato in una discarica non autorizzata di pneumatici e materiale da rifiuto in località Montagnano nel comune di Ardea, quale siano le immediate azioni assunte dalle competenti autorità a tutela degli effetti acuti sulla popolazione esposta alla possibile emissione di diossina nelle vicinanza del luogo del rogo, se siano stati rilevati immediatamente e nei giorni successivi i valori di concentrazione dei diversi inquinanti connessi all’incendio, se e a quando risalgano gli ultimi controlli da parte delle competenti autorità sulla presenza della discarica”.

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