Dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini, dal Colosseo a Castel Sant’Angelo: sono tanti i musei e i siti archeologici statali della Capitale a schiudere le porte a turisti e visitatori per il Primo Maggio. Per scoprire orari e aperture basta consultare il sito del ministero della Cultura che ha scelto per l’occasione della festa dei lavoratori l’immagine dell’emblema della Repubblica Italiana, adottato ufficialmente il 5 maggio 1948, con la «ruota dentata» simbolo del lavoro, richiamato l’articolo 1 della Costituzione. Al Colosseo, aperto 365 giorni l’anno, il primo maggio porta una serie di novità, dal completamento della rivoluzione del sistema di bigliettazione all’introduzione di un ulteriore ticket, il 24 ore only Arena, con ingresso e uscita dal lato del cosiddetto Sperone Stern. La Galleria Borghese ripete l’iniziativa speciale del 25 aprile scorso, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, con l’offerta di visite speciali gratuite a oltre 300 rifugiati della scuola di Lingua e Cultura Italiana. Porte aperte, con il biglietto ordinario, anche per il Pantheon, le Terme di Caracalla, il Museo Nazionale Romano e fuori porta per il Parco archeologico di Ostia Antica, e i siti Unesco di Villa d’Este e Villa Adriana. Chiusi al pubblico tutti i Musei Civici di Roma Capitale. Saranno regolarmente aperti solo i Fori Imperiali con il Biglietto Forum Pass gratuito per l’occasione. Porte chiuse anche al Maxxi, ai Musei Vaticani, alle Domus Romane di palazzo Valentini e a Villa Farnesina.
