martedì, Maggio 21, 2024

Israele, morto un ostaggio in mano ad Hamas: corpo portato a Gaza il 7 ottobre

Hamas ha fatto sapere che presto invierà una delegazione in Egitto per proseguire nei colloqui per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto al segretario di Stato americano Antony Blinken che non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Hamas invece analizza il piano preparato dall’Egitto e risponderà giovedì. Il l kibbutz di Beeri ha reso noto che l’ostaggio Dror Or, 49 anni, rapito da Hamas con due figli, è stato assassinato il 7 ottobre e il suo corpo è stato portato a Gaza dove si trova tuttora. I figli Alma e Noam sono stati rilasciati dopo 50 giorni di prigionia nella Striscia. La madre dei due ragazzi è stata uccisa il 7 ottobre nel kibbutz. Hamas ha dichiarato che invierà al più presto una delegazione in Egitto per continuare i colloqui, nell’ultimo segno di progresso nel fragile processo di cessate il fuoco. Il leader supremo del gruppo, Ismail Haniyeh, ha dichiarato giovedì di aver parlato con il capo dell’intelligence egiziana e che i negoziatori di Hamas si recheranno al Cairo “per completare le discussioni in corso con l’obiettivo di lavorare per un accordo”. Ma le possibilità di un accordo sono legate alla questione se Israele possa accettare la fine della guerra senza raggiungere l’obiettivo dichiarato di distruggere Hamas. Benny Gantz sta rafforzando il suo vantaggio sul primo ministro Benjamin Netanyahu. Sono i risultati dell’ultimo sondaggio condotto in Israele e riportato dal Times of Israel. Se le elezioni si tenessero oggi, il partito ‘Unita’ Nazionale’ di Gantz otterrebbe 31 seggi, due in piu’ rispetto al sondaggio della scorsa settimana e significativamente di piu’ rispetto agli attuali 12 seggi. Cala invece il Likud che otterrebbe 19 seggi rispetto ai 32 che detiene attualmente alla Knesset.

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