lunedì, Maggio 20, 2024

Ucraina, Zelensky rimuove il capo della Sicurezza di Stato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rimosso il capo della Sicurezza di Stato. Intanto la Russia ha festeggiato il Giorno della Vittoria sul nazismo nella Seconda Guerra Mondiale con la consueta Parata militare sulla Piazza Rossa di Mosca. Meno mezzi militari e soldati a sfilare rispetto agli scorsi anni, ma tantissime bandiere nazionali e sovietiche e vessilli con la parola “Pobeda”: “Vittoria”. La Russia “farà di tutto per evitare il conflitto globale, ma non permetteremo a nessuno di minacciarci”, ha dichiarato Vladimir Putin durante il suo discorso. Jens Stoltenberg precisa che “la Nato non intende schierare le sue forze in Ucraina” spiegando che “Kiev non ci ha mai chiesto truppe, ma solo supporto”. Londra espelle l’addetto militare russo poiché, secondo gli 007 inglesi, “è una spia”. Ma il Cremlino rilancia: “Risponderemo adeguatamente”. Intanto le forze militari russe conquistano altri due villaggi. Dopo aver ordinato esercitazioni con armi nucleari tattiche in risposta a un possibile attacco, Lukashenko lancia il monito: “Il mondo è a un passo dalla guerra nucleare”. La Russia conquista altri due villaggi in Ucraina. Durante la notte diversi droni hanno attaccato la raffineria di petrolio First Plant nella regione russa di Kaluga, secondo canali Telegram e media russi citati da Ukrainska Pravda. Nel distretto di Dzerzhinsky sono state udite forti esplosioni, in seguito è scoppiato un incendio nell’area di un deposito petrolifero, riferisce il Moscow Times. La raffineria era già stata attaccata il 15 marzo scorso, la capacità di raffinazione della First Plant è di 1,2 milioni di tonnellate all’anno.

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