martedì, Giugno 24, 2025

L’ultimo saluto a Franco Di Mare, chiesa gremita per i funerali del giornalista

Chiesa gremita per l’ultimo saluto a Franco Di Mare. I funerali del giornalista, ex Rai scomparso il 17 maggio a 68 anni a causa di un mesotelioma, si sono svolti nella Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo di Roma. Una commossa Eleonora Daniele tra le prime ad arrivare, tra i presenti, oltre si vertici dell’attuale Rai, Roberto Sergio e Giampaolo Rossi, anche la direttrice di Radio 2 Simona Sala, il presidente della Fnsi Vittorio Trapani, Leopoldo Mastelloni, Michele Mirabella, Valerio Rossi Albertini, Amedeo Goria, Bruno Vespa, Alberto Matano e il presidente dell’Ordine sei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo. “Mi dispiace molto. Speriamo che le sue battaglie possano trovare ristoro”. A dirlo è Nunzia De Girolamo oggi alle esequie per Franco Di Mare, stroncato a 68 anni da mesotelioma, che potrebbe essere stato causato dal contatto con l’amianto nei suoi anni di servizio. “È giusto – dice – che tutti quelli che oggi sono qui e in qualche modo rappresentano anche la Rai si uniscano per fargli vincere la battaglia. Sarebbe il modo più bello per ricordare un professionista che ha dato tantissimo alla Rai. Lo dico io che non sono da tantissimo in Rai, ma che ho avuto modo di scoprire quanto fosse corretto con tutti e competente”. “Oggi, a Roma, l’ultimo saluto a Franco Di Mare. A noi piace accompagnarlo, verso il suo ultimo viaggio, ricordando oltre il grande uomo, e il valoroso giornalista, l’appassionato scrittore che tante pagine ha ambientato a Ravello, nei suoi romanzi trasformata nell’immaginaria Bauci. Una passione, per la nostra città e per la costiera amalfitana, scoppiata grazie alla complicità di un impareggiabile cicerone come Mimmo De Masi”. Cosi’ il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, nel giorno dei funerali di Franco Di Mare. “Un grande professionista, un amico, abbiamo condiviso tanti momenti significativi nella sua lunga permanenza al Tg1. Una persona per bene, molto attaccata al giornalismo, nel senso più autentico della parola (…) Ora i vertici aziendali faranno chiarezza. Non spetta a me rispondere”. Cosi’ Francesco Giorgino, direttore Ufficio Studi della Rai e storico volto del Tg1, ricorda l’amico e collega Franco Di Mare entrando alle esequie a Roma. “Quella da Fabio Fazio è stata “un’intervista molto toccante, in cui si è vista tutta l’umanità di Franco, anche in un momento di difficoltà e mi fa piacere soprattutto che dopo quell’intervista la Rai, che si era addormentata, si sia risvegliata per lui”. A dirlo è Bruno Vespa, tra i presenti alla funzione, che ha poi aggiunto: “Un doveroso segnale” ed è quindi passato ai ricordi personali. “Ci siamo scambiati messaggi fino a 20 giorni fa. Franco era cosi’, generoso. Era difficile non volergli bene. Sono stato anche suo direttore – dice -. Con lui ho ricordi di allegria. Mi ha sempre colpito questo suo senso di godere della vita fino in fondo, anche nella guerra, e ho sempre apprezzato quelli che vanno in guerra perche’ ci credono, rischiando. Ma anche nella vita, quei momenti insieme e poi l’adozione di Stella: è stato proprio un dono”.

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