sabato, Dicembre 7, 2024

Sentenza Causo, i genitori: “Giustizia è fatta, ora proviamo ad andare avanti”

C’è tutto il dolore per una figlia che non tornerà più, ma anche uno spiraglio di ottimismo nelle parole di Daniela Bertoneri. C’è ancora tanta emozione dopo la sentenza del Tribunale dei minori di Roma: i giudici hanno condannato a 20 anni il giovane che il 28 giugno di un anno fa uccise a coltellate Michelle Causo. Il corpo dell’allora 17enne abbandonato in un carrello della spesa, vicino ai dei rifiuti. Un caso che sconvolse l’Italia e che ora trova una prima risposta, con la pena più alta inflitta a un minore qui nella Capitale. “La pm Di Stasio è stata una Ferrari”, dice quasi in lacrime la mamma, che insieme alla psicoterapeuta Virginia Ciaravolo racconterà in un libro la sua esperienza. Nell’ultima udienza anche una lettera del reo confesso, per chiedere perdono del delitto commesso: un ultimo tentativo che non ha convinto i giudici, che hanno riconosciuto la premeditazione. Papà Gianluca soffre dalla prima mattina: è sempre circondato dalla famiglia e dai legali, che lo sorreggono forse più della sua stampella. “Giustizia è stata fatta”, dice dopo la sentenza letta nella cappella del tribunale per problemi di linea-

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