Il 14 settembre prossimo, all’interno della Necropoli della Banditaccia, torneremo “a riveder le stelle”. Anzi la Luna. Il riferimento alla Divina Commedia non è casuale. Infatti, l’evento astronomico sarà preceduto, alle ore 18:00, da una passeggiata, organizzata dalla Sezione di Cerveteri-Ladispoli del GAR, lungo la via degli Inferi e i suoi vari diverticoli. Uscendo poi dagli “Inferi”, l’ormai famoso a livello internazionale “Gruppo Astrofili Palidoro”, si farà trovare pronto nell’area del Parco Archeologico tra il Tumulo degli Scudi e delle Sedie e il Tumulo della Tegola Dipinta (alla fine del grande parcheggio, tanto per intenderci), con i suoi potenti telescopi puntati sulla Luna. Inizierà quindi, alle ore 19:30 una serata in cui la protagonista sarà il cielo stellato e, in particolare la Luna. Che verrà raccontata e spiegata, come corpo celeste, dagli astrofili dell’associazione. Che metterà a disposizione di tutti i presenti i loro potenti telescopi. Ce ne saranno almeno otto o nove di questi telescopi. Ho già assistito a diverse loro manifestazioni. Vi assicuro che vedere la superficie della luna così vicina da sembrare che si possa toccare, è un’emozione molto forte. “La notte internazionale della Luna” è organizzata a livello mondiale dalla NASA. E quella di Cerveteri è solo una delle migliaia di analoghe manifestazioni che si svolgeranno contemporaneamente, seguendo i fusi orari, in tutto il mondo. In questo momento, visitando il sito della NASA, si scopre che le iniziative registrate già superano le 2.000. Una serata Luna non è nuova nella Necropoli della Banditaccia. Qualche anno fa, in occasione di un’eclisse lunare, ne fu organizzata una sempre dal GAR e dal Gruppo Astrofili Palidoro. Fu un successo imprevisto e di dimensioni colossali. Ben 3.000 persone fecero la fila dietro i telescopi per vedere la Luna in quelle particolari condizioni, e la diretta Facebook raggiunse il milione e mezzo di visualizzazioni.






