Erano le 14:40 quando alla sala operativa della Guardia Costiera arrivava la richiesta di soccorso da parte del peschereccio “Raffaella Madre” al largo di Tor San Lorenzo per imbarco di acqua a bordo e quindi per impossibilità a proseguire la navigazione in sicurezza. Scattavano quindi le procedure di emergenza; dal porto Fiumicino e da quello di Anzio uscivano le motovedette CP 831 e CP 859 per soccorrere il peschereccio ed il suo equipaggio. Arrivato sotto bordo al peschereccio la motovedetta CP 859 utilizzando una pompa al seguito riusciva ad aspirare quel quantitativo di acqua imbarcata che permetteva al mezzo soccorso di potere fare rientro a lento moto, scortato dalle unità della Guardia Costiera, al porto di Anzio. Scongiurato l’affondamento del motopesca ed un serio rischio per la sicurezza del suo equipaggio.