Nuova udienza per il processo sulla strage di Fidene. Al centro la perizia dell’imputato Claudio Campiti, che l’11 dicembre 2022 sparò durante una riunione di condominio uccidendo quattro donne. Per i consulenti della difesa l’uomo non sarebbe in grado di intendere e di volere. Una personalità paranoide quella di Campiti, presente in aula, convinto che i condomini del Consorzio Valle Verde di Ascrea in provincia di Rieti volessero danneggiarlo in tutti i modi e addirittura ucciderlo. In tribunale a Roma è stato ascoltato Francesco Cro, psichiatra, consulente di parte che ha messo a punto una relazione sullo stato di salute mentale del killer della riunione di condominio, dopo averlo incontrato una sola volta, il 20 settembre scorso, nel carcere di Regina Coeli. I medici dell’istituto di pena saranno ascoltati nell’udienza del 4 novembre.






