Dopo il processo con rito abbreviato è stato condannato a sette anni e quattro mesi, l’uomo che ha aggredito nell’ottobre 2023 l’immunologo Francesco Le Foche, 65 anni, nel suo studio medico di via Po a Roma. “Il processo sta facendo il suo corso nel pieno rispetto delle regole”. ”Questa è una vicenda dove non ci sono né vincitori né vinti”. Il commento dell’avvocato Giuseppe Belcastro, legale di parte civile del medico, responsabile del reparto di immunologia e infettologia al Policlinico Umberto I di Roma. Brutalmente aggredito da un suo paziente, che lo ha prima colpito con un fermacarte a un occhio e poi preso a calci e pugni. Era stato fermato da un poliziotto libero dal servizio che aveva sentito le urla provenire dallo studio di Le Foche. Un mese prima dell’aggressione il medico si era rifiutato di curare il cane del suo paziente che insistentemente voleva che Le Foche lo prendesse in cura. L’imputato è stato dichiarato in grado di affrontare un processo ”nonostante la diminuita capacità di intendere e di volere al momento del fatto”, risultato di una perizia psichiatrica disposta dal gip. La procura aveva chiesto una condanna a 10 anni.
