domenica, Marzo 23, 2025

San Giovanni, smantellata rete di spaccio: cocaina e crack a domicilio col delivery

Operazione antidroga con 5 arresti da parte dei Carabinieri nel centro di Roma, smantellato un sistema di vendita di cocaina e crack a domicilio, con un sistema simile a quello dei Delivery. L’intervento da parte dei militari della Compagnia di Roma Piazza Dante, supportati dal Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura verso cinque uomini, indiziati a vario titolo dei reati di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, rapina e lesioni personali in concorso, aggravati dall’aver agito con armi e in più persone riunite. L’indagine, coordinata dalla Procura di Roma, condotta coi Carabinieri della Stazione di Roma San Giovanni da febbraio a giugno 2024, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sull’esistenza di un sistema di vendita di cocaina e crack, che avveniva a seguito di ricezione degli ordinativi via telefono, spesso attraverso applicativi di messaggistica istantanea, per eludere con più efficacia le possibili intercettazioni da parte delle forze di polizia: un’organizzazione simile alla prassi commerciale del “Delivery”, utilizzata per l’acquisto e consegna di beni tramite corrieri. L’attività d’indagine ha visto l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei pressi di esercizi commerciali del quartiere San Giovanni, tra cui un bar e una sala scommesse, tracciatori gps per la localizzazione satellitare ed attività tecnica di intercettazioni telefoniche ed ambientali: è stata così ipotizzata l’esistenza di un fiorente traffico di stupefacenti gestito da più gruppi di soggetti che, con ruoli e mansioni differenti, si occupavano di rifornire di sostanze, esclusivamente del tipo cocaina e crack, i clienti orbitanti principalmente nella zona del quartiere San Giovanni. Il tutto, in particolare, avveniva attraverso la gestione di un’utenza telefonica dedicata alla ricezione degli ordinativi da parte dei clienti e con la quale si gestiva anche l’organizzazione dei turni di consegne, tutte attuate per il tramite dei riders, e pertanto a domicilio nei luoghi concordati con gli acquirenti, utilizzando per lo più mezzi appositamente presi a noleggio. La ricezione degli ordini avveniva tramite un’utenza soprannominata “Centrale Droga”, utilizzata come contatto tra i vari gruppi e gli acquirenti, i quali, dopo aver richiesto la quantità di sostanza stupefacente da acquistare ed indicata con il termine “giocata”, concordavano il luogo di incontro e orario per la consegna. Nel corso dell’attività di indagine, i Carabinieri sono riusciti anche a ricostruire una cruenta rapina, commessa il 12 marzo 2024 dai cinque destinatari del provvedimento cautelare, ai danni di due cittadini italiani, accusati di aver sottratto una fornitura di stupefacente. I Carabinieri, a riscontro dell’attività di indagine, nel corso delle investigazioni hanno arrestato 8 persone in flagranza di reato e sequestrato centinaia di dosi di cocaina e crack.

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