La Procura di Velletri ha avviato un’inchiesta sul decesso di un uomo di 50 anni di Anzio, avvenuto dopo che era stato visitato al Pronto Soccorso. La situazione è emersa a seguito della denuncia presentata dal fratello della vittima, che ha coinvolto un medico, un infermiere e un radiologo, accusati di presunte negligenze nella cura del paziente. L’uomo era giunto al Pronto Soccorso la notte del 27 marzo, lamentando forti dolori alla spalla e alla schiena. Dopo una visita e un triage, gli era stata eseguita una radiografia, e successivamente era stato dimesso. Tuttavia, poche ore dopo, si è spento nella propria abitazione. La Procura indaga ora per omicidio colposo e ha disposto un’autopsia per chiarire le cause del decesso e le eventuali responsabilità dei sanitari coinvolti. Due dei professionisti sanitari sono assistiti dai legali Alessandro Priori e Francesco Lodise del Foro di Velletri, mentre il terzo ha nominato un avvocato del Foro di Roma. L’inchiesta si preannuncia complessa, con l’obiettivo di fare luce su quanto accaduto e comprendere se ci siano state omissioni o errori nel trattamento del paziente.
