Il Tar ha annullato la classificazione dell’area all’interno del PTPR, nella parte in cui era indicata come “Paesaggio Agrario di Rilevante Valore”, stabilendo che la Regione dovrà rivedere la propria valutazione in modo più coerente con la realtà del territorio. Altro obiettivo “proteggere, conservare e migliorare i patrimoni naturali, ambientali, storici e archeologici, gli insediamenti e le aree rurali per uno sviluppo sostenibile di qualità”. “Integrare il paesaggio nelle politiche di pianificazione del territorio, urbanistiche e di settore, anche al fine di una politica di recupero dell’identità e della funzionalità del Centro, tesa a ripopolare la zona anche attraverso interventi di cambi di destinazione d’uso che permettano una migliore fruizione per la collettività delle aree ed immobili esistenti”. E ancora: “indirizzare verso la riqualificazione del patrimonio ambientale e storico-culturale, garantendone l’accessibilità, e proteggere e rigenerare il patrimonio edilizio esistente”.