venerdì, Maggio 2, 2025

Approvato rendiconto, Ardea Domani: “Zero alibi per i servizi della città”

Riceviamo e pubblichiamo:
“Nel Consiglio Comunale di ieri, martedì 29 aprile, tra gli applausi autoreferenziali della maggioranza e le auto incensazioni, è stato approvato il rendiconto di bilancio del 2024. L’Amministrazione Cremonini ha tenuto a sottolineare non solo la presunta opera di risanamento dei conti pubblici, ma anche la puntualità nell’approvazione di questo atto così importante. C’è da rallegrarsi seriamente in effetti, perché questa stessa classe dirigente che governa Ardea da oltre trent’anni (con qualche brevissimo periodo di intermezzo), ha prodotto ben due dissesti finanziari in poco più di trent’anni (il primo negli anni ’90 e l’ultimo appena 7 anni fa). Siamo felici che finalmente vi sia un’inversione di tendenza, dunque. Anche se non è ben chiaro – come abbiamo avuto modo di ribadire ieri in aula – in che modo il Comune intenda metter mano a criticità strutturali del bilancio, soprattutto quando la piccola “sbornia” da Pnrr finirà e ci ritroveremo a far fronte alle spese con le nostre sole risorse. E poi, finalmente, con la riduzione del deficit tanto sbandierata ora cadranno anche i tanti alibi che la “grande” maggioranza che sostiene il Sindaco Cremonini ha sempre utilizzato per bocciare le nostre proposte o liquidare le nostre critiche. Dopo le parole ascoltate ieri e gli applausi scroscianti, sarà difficile ora dire che “non ci sono soldi” quando occorrerà finanziare servizi come l’assistenza agli alunni e alle alunne con disabilità, quando il Comune dovrà giustificare la mancata spesa per la manutenzione (e l’apertura) dei parchi pubblici, quando riproporremo l’apertura di una vera biblioteca comunale. E cosa dire, poi, delle priorità di un’Amministrazione che sceglie di destinare risorse per asfaltare una via periferica e scarsamente trafficata come via delle Cittadinanze, dimenticandosi di arterie importanti di quartieri popolosi come Nuova Florida o Nuova California o strategicamente fondamentali come quelle del lungomare, oggi ridotte a colabrodo? Non basta ridurre il deficit, insomma. E di certo neanche applaudire se stessi. Occorre mostrare concretamente ai cittadini come il Comune intenda usare le proprie risorse, giustificando le proprie priorità, senza nascondersi dietro un facile quanto ipocrita “bene della città”. Così in una nota i consiglieri comunali di Ardea Domani, Luca Vita e Niko Martinelli.

Articoli correlati

Ultimi articoli