Durante l’ultimo consiglio comunale di Cerveteri, il Consigliere di opposizione Ramazzotti ha lanciato un forte e deciso appello all’amministrazione e alla comunità, evidenziando con chiarezza le criticità che affliggono la città e chiedendo un cambio di passo immediato. Ramazzotti ha puntato il dito contro lo stato di abbandono del territorio, in particolare della zona del mare, oggi lasciata in condizioni scandalose: discariche a cielo aperto, camper parcheggiati ovunque, aree lasciate in balia del degrado. Con tono diretto e senza mezzi termini, ha affermato: «Abbiamo la necropoli e il mare, e adesso troviamo le cascatelle piene di persone che lasciano immondizia perché non hanno neanche qualcosa da bere. Che economia è questa? Qual è il vantaggio per la città in questa situazione? Nessuno si aspetta miracoli, ma almeno un minimo di attenzione e di idee per risollevare Cerveteri servono.» Il Consigliere si è rivolto poi ai giovani della città, chiedendo loro un impegno concreto: «C’è bisogno di un risveglio. La città di Cerveteri, con i suoi 40.000 abitanti, deve essere riscoperta, ritornare a vivere. Basta con le discariche, le zone abbandonate e il degrado. È ora di metterci le mani in tasca, di lavorare tutti insieme, anche con gli avversari, perché questa città merita di più.» Infine, Ramazzotti ha espresso fiducia nelle persone che già lavorano per il miglioramento di Cerveteri, citando l’amministrazione guidata dal sindaco Elena Gotti e i suoi collaboratori, con l’invito a non perdere la speranza: «Se ci impegniamo, possiamo fare la differenza. La città ha bisogno di noi.» Questo intervento si inserisce in un momento di forte richiesta di cambiamento, che necessita di azioni concrete e di un impegno collettivo per ridare dignità e vitalità a Cerveteri.