L’evento di ieri a Isola Sacra e Fiumicino è stato un esempio straordinario di solidarietà, inclusione e passione per le moto. Centauri provenienti da diverse organizzazioni si sono riuniti per partecipare all’iniziativa “Mettiamo in moto il cuore”, promossa da “Rm Bikers For Children” in collaborazione con “Il Cuore di Cristiano” e “Il Colibrì”. L’atmosfera carica di emozioni ha visto un corteo di moto partire dal Plateatico di Via Foce Micina, attraversare le vie principali fino a Largo Paolo Borsellino, dove ad attenderli c’erano i ragazzi delle associazioni coinvolte. Le moto hanno suscitato curiosità e entusiasmo tra i presenti, trasformando la piazza dedicata al magistrato ucciso a Palermo in un luogo di festa e di speranza. Durante l’evento, i motociclisti hanno avuto l’opportunità di far salire i ragazzi sulle loro moto, regalando momenti di gioia e sogno, vissuti con grande attenzione alla sicurezza. Il casco in testa, il sorriso e il rombo dei motori sono stati simboli di un gesto semplice, ma di grande significato. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Fiumicino e alla quale hanno partecipato rappresentanti istituzionali come l’assessore Monica Picca, insieme ai presidenti delle associazioni e ai responsabili delle organizzazioni motociclistiche, ha dimostrato come la passione per le due ruote possa diventare uno strumento di aiuto concreto e di integrazione. Nel pomeriggio, presso lo stabilimento Salsedine, si è svolto un mercatino solidale con prodotti artigianali realizzati dai giovani del “Colibrì”, come borse, portafogli e cinture in pelle, a testimonianza del loro impegno e della loro creatività. La giornata si è conclusa con un pranzo collettivo, un momento di convivialità e di condivisione, che ha rafforzato il valore delle relazioni, della solidarietà e dell’inclusione. “Rm Bikers For Children”, fondato da Claudio Cerrone, ha ancora una volta dimostrato come la passione per le moto possa essere un motore di solidarietà, portando sorrisi e supporto a bambini e giovani in situazioni difficili. Attraverso giri, raccolte fondi e iniziative di beneficenza, il gruppo continua a lasciare un segno positivo nelle comunità, confermando che la solidarietà può correre veloce, anche su due ruote.