L’ordinanza stabilisce anche regole stringenti per la vendita di fave fresche nel perimetro urbano: sono ammessi solo sacchetti preconfezionati e sigillati, accompagnati da cartelli ben visibili con l’avviso “In questo esercizio commerciale sono in vendita fave fresche”. Vietata, invece, ogni forma di esposizione o vendita sfusa. Per chi coltiva al di fuori dei centri abitati, l’obbligo è quello di verificare preventivamente con il Comune che la zona non rientri nei limiti vietati. È previsto anche un meccanismo per estendere i divieti ad altre zone su istanza documentata da parte di soggetti a rischio.