La società Shining Production, già organizzatrice del Civitavecchia Summer Festival dal 2021 al 2023, ha presentato una richiesta formale di accesso agli atti riguardante la gara per l’affidamento dell’edizione 2025 del festival, assegnata all’impresa On Air, unica partecipante e vincitrice dell’avviso pubblico. L’obiettivo di Shining è verificare il rispetto delle procedure e dei requisiti previsti dal bando di gara. In particolare, la società è interessata a controllare la correttezza delle modalità di selezione e la conformità tra le prescrizioni del capitolato e la proposta vincente. Il capitolato richiedeva la presentazione di due liste di almeno 12 artisti ciascuna già in fase progettuale; tuttavia, l’elenco ufficializzato durante la conferenza stampa comprendeva solo 11 nomi, sollevando dubbi sulla completezza dell’offerta. Durante la conferenza stampa, la dirigente dell’Ufficio Turismo Sabrina Bodò ha precisato che sono state già fornite risposte via mail a Shining, invitandola a formalizzare la manifestazione di interesse, e ha ricordato che tutti i chiarimenti richiesti sono stati pubblicati sul sito istituzionale e sulla piattaforma MEPA. Inoltre, ha aggiunto che Shining ha deciso di non partecipare alla gara e non ha effettuato il sopralluogo previsto. L’assessore al Turismo Piero Alessi ha confermato la piena disponibilità dell’amministrazione a rispondere a eventuali ulteriori richieste di chiarimento. Secondo alcune voci di mercato, anche altre società che avevano effettuato il sopralluogo starebbero valutando di presentare ulteriori accessi agli atti, motivati dal desiderio di verificare il cartellone ufficiale, che include artisti come Tony Hadley, Patty Pravo, Irene Grandi e Nino Frassica.
Civitavecchia summer festival, accesso agli atti e interrogativi
