Silvia Marongiu, capogruppo del Pd e vicepresidente del consiglio comunale di Ladispoli, è stata chiamata a far parte della Consulta regionale donne amministratrici dell’ANCI. In un suo commento, ha espresso grande onore e senso di responsabilità per questa nomina, sottolineando il suo impegno nel rappresentare la comunità e il territorio. Marongiu ha evidenziato l’importanza della Consulta come spazio di confronto e collaborazione tra amministratrici, volto a costruire un futuro più giusto e a rafforzare la presenza femminile nelle istituzioni. Ha ricordato come in questo contesto si uniscano competenze, percorsi personali e leadership femminile come valore aggiunto. Tra i temi prioritari che intende affrontare ci sono la parità di genere, le politiche sociali e la conciliazione tra vita privata e lavoro. Nel ripercorrere il suo percorso, ha citato il suo impegno nell’integrazione, nella cooperazione, nella difesa dei diritti e nello sportello antiviolenza. È anche membro del comitato aderenti della Fondazione Nilde Iotti, che collabora con l’ANCI, e ha manifestato il desiderio di contribuire alla creazione di reti e strategie per rendere il tessuto sociale più inclusivo e paritario, con l’obiettivo di ridurre il divario di genere e valorizzare il ruolo delle donne come risorsa fondamentale per lo sviluppo socioeconomico, in un’ottica di sostenibilità e inclusione. Infine, Marongiu ha rivolto un augurio di buon lavoro alle donne elette, sottolineando che solo attraverso l’unità si può affrontare con successo questa sfida e continuare a essere protagoniste del cambiamento. La sua nomina è stata anche accolta con congratulazioni dal suo gruppo politico, che le ha augurato buon lavoro.
