lunedì, Maggio 5, 2025

Svilar super su Kean, Dovbyk regala a Ranieri la vittoria che sa di Europa

Nel posticipo della 35esima giornata di Serie A la Roma batte 1-0 la Fiorentina. In una prima frazione equilibrata, con le occasioni gol più ghiotte capitate tra i piedi di Kean, nel recupero è Dovbyk (45’+5′) a sbloccarla per i giallorossi. Nella ripresa Mandragora ha l’occasione per il pari, ma viene murato dalla difesa giallorossa che neutralizza le sortite offensive viola anche grazie a un super Svilar che chiude la porta a Kean riuscendo a difendere il successo che regala a Ranieri il 19esimo risultato utile consecutivo in campionato. Giallorossi col doppio centravanti con Shomurodov e Dovbyk, Ranieri schiera Pellegrini sulla linea dei centrocampisti con Soulé e Angelino a spingere sulle corsie. Palladino schiera dal 1′ l’ex Zaniolo in coppia con Kean, mentra a centrocampo non c’è Adli ma Ndour con Mandragora e Richardson. Avvio aggressivo della Roma che cerca subito di dettare il ritmo del match, ma la Fiorentina è attenta e col giro palla riesce ad abbassare l’intensità del gioco dei giallorossi. In un primo tempo fatto di studio, con tanto equilibrio in campo e pochi spazi concessi da una parte e dall’altra tanto da portare Pellegrini e Richardson a concludere solo da lontano e con poca fortuna, al 27′ è Kean ad avere tra i piedi l’occasione ghiotta per lo 0-1, ma la punta dei viola si fa ipnotizzare da Svilar nell’uno contro uno dopo aver preso posizione su Celik. Al 30′ si rinnova il duello Svilar-Kean, con l’estremo difensore dei giallorossi che ci mette il guantone destro per chiudere la porta al centravanti gigliato. Al 34′ è invece De Gea a sporcarsi i guantoni su conclusione di Celik, col destro potente e preciso del turco deviato in angolo. Nel recupero un’occasione da una parte e dall’altra, con Kean che calcia male senza dare tanti pensieri a Svilar e Shomurodov che in ribattuta al volo impegna De Gea. Ma agli sgoccioli della prima frazione è Dovbyk a regalare il vantaggio ai giallorossi: dagli sviluppi di un corner, palla lunga rimessa in mezzo per la testa di Shomurodov che fa da torre per l’ucraino che da due passi batte De Gea e manda la Roma al riposto sull’1-0.Acciaccato dopo i continui colpi subiti nel primo tempo, Palladino lascia negli spogliatoi Gosens mandando in campo Fagioli, con Ranieri che risponde con Pellegrini sostituito da Pisilli. Per accendere la seconda frazione bastano pochi secondi, con Konè che dalla distanza al 47′ disegna una traiettoria di destro che impegna De Gea sin da subito. Al 57′ è Zaniolo ad avere l’occasione per il pari dopo l’azione insistita a sinistra di Parisi, ma l’ex di turno cicca clamorosamente il pallone in quella che si è poi rivelata essere la prima e unica occasione della sua partita. All’ora di gioco, infatti, Palladino lo sostituisce con Gudmundsson che si infila tra le maglie giallorosse mandando in difficoltà la difesa della squadra di Ranieri che al 66′ rischia di capitolare, ma la conclusione a botta sicura di Mandragora viene murata. Roma che risponde con Pisilli al 68′, ma il tiro del centrocampista capitolino termina ampiamente al lato. Palladino non si arrende e opta quindi per il tutto e per tutto, passando al 4-2-4 sostituendo Pongracic e Richardson con Colpani e Beltran per una formazione ultra offensiva alla ricerca del pari. All’83’ si rinnova quindi il duello Svilar-Kean con l’ennesimo risultato in favore del portiere serbo che si supera ancora una volta chiudendo la porta all’attaccante. Ma a Ranieri basta Dovbyk per mettere a referto il 19esimo risultato utile consecutivo in campionato che vale il momentaneo quarto posto in classifica per i giallorossi. Una sconfitta amara per i toscani che rischiano di allontanarsi dalla zona Conference guardando con attenzione alla sfida tra Bologna e Juventus.

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