L’articolo dell’ultimo numero del Diario, al di là del titolo suggestivo, sembra più orientato a screditare che a informare correttamente. In particolare, tenta di presentare come incoerente un’attività istituzionale pienamente legittima e coerente, svolta su mandato del Sindaco e dell’Amministrazione comunale di Civitavecchia. Voglio chiarire che giovedì 24 aprile, e non “venerdì scorso” come riportato, mi sono recato presso gli uffici della Direzione Regionale Rifiuti per rappresentare formalmente e chiaramente la contrarietà del Comune di Civitavecchia all’ampliamento della discarica di Fosso Crepacuore. L’errata indicazione della data non può essere considerata un atto di “correzione goffa”, ma semplicemente una svista facilmente verificabile consultando i registri degli uffici regionali. La comunicazione e la trasmissione delle informazioni sono state condotte con trasparenza e accuratezza, come si conviene quando si tratta di questioni di interesse pubblico. La precisazione si è resa necessaria per correggere un refuso, e non certo per creare confusione o per screditare l’impegno istituzionale del Comune e di chi ha partecipato a quel rappresentante presso gli uffici re
Giannini: “Amministrazione contraria all’arrivo dei rifiuti di Roma”
