“È proprio quando sono in gioco argomenti importanti e di interesse comune che ci vuole lo spessore culturale per sapersi confrontare. Quando si manipola la realtà a proprio vantaggio si sta facendo propaganda, quindi decade la nobiltà delle buone intenzioni. Urlare, insultare, sbraitare e perdere totalmente il controllo è un atteggiamento decisamente fuori luogo, che qualifica voi e le vostre azioni. Chi miserabilmente ha giustificato questo atteggiamento violento in sede di consiglio se ne è reso coscientemente complice, minando il confronto democratico e costruttivo nella massima sede cittadina. Questo è un teatrino al quale da tempo siamo abituati in Consiglio e non solo: una volta, con i miei occhi, ho visto questi personaggi dire ad un anziano di 80 anni “TE DO NA CAPOCCIATA” con gli occhi iniettati di sangue e le vene gonfie al collo. Quest’attitudine non ci appassiona, né tantomeno ci appartiene. Non ci vuole tanto a comprendere che tutto ciò va a discapito dei cittadini, specialmente di chi li ha votati e li ha scelti come loro rappresentanti. Continuate pure a scrivere le brutte e imbarazzanti pagine della nostra città. Noi continuiamo a lavorare nell’interesse dei cittadini, viva Ladispoli sempre”. Sono le parole di Marco Porro, Assessore al Turismo del Comune di Ladispoli.
Assessore Porro: “Imbarazzante teatrino dei soliti personaggi. Noi continuiamo a lavorare per la città”
