La Ste.Mar 90 rompe la cabala e vince la “bella” della semifinale playout di serie C. I rossoneri hanno violato il parquet di Palocco, imponendosi per 72-64 contro i padroni di casa, conquistando così la salvezza nella nuova categoria interregionale. La partita era iniziata malissimo. Sotto di 16 lunghezze a metà del secondo quarto, la formazione di coach Gabriele La Rosa si è resa protagonista di una rimonta clamorosa, con una prestazione difensiva straordinaria. Basti pensare che la terza frazione di gioco si è chiusa col parziale di 18-6. Il vantaggio è ulteriormente aumentato nella prima parte dell’ultima frazione di gioco; poi i rossoneri hanno gestito con tranquillità e maturità la parte finale del match contenendo i tentativi di rimonta dei padroni di casa. Termina così, nel migliore dei modi, una stagione complicata, ma alla fine chiusa col dolce: La Ste.Mar 90 non vinceva in trasferta da novembre, mentre Palocco aveva sempre fatto risultato nelle ultime sei uscite casalinghe. I migliori marcatori sono stati Price con 17 punti e Paterlini con 12.«Termina così – ha affermato la Cestistica sui propri profili social – nel migliore dei modi, una stagione complicata caratterizzata da tante situazioni negative delle quali ci sarà, magari, tempo e modo di parlare». «È stata una partita emotivamente e fisicamente molto dispendiosa – racconta coach Gabriele La Rosa – siamo andati sotto di 18, l’abbiamo ripresa, siamo andati sopra noi di 17, abbiamo rischiato di buttarla ma alla fine siamo stati uniti forse come non mai quest’anno e l’abbiamo portata via. Sono molto soddisfatto della grinta messa in campo da tutti, ringrazio anche il pubblico che ci ha sostenuto fuori casa. Per me è un obiettivo raggiunto importante dopo l’amarezza di non essere entrati nelle prime 8. Però è stata una stagione difficile e credo che aver tirato fuori questo atteggiamento adesso non fosse scontato, quindi sono nel complesso molto felice per tutta la società». Si chiude, quindi, una stagione non particolarmente ricca di luce per la Cestistica, che, alla fine, è riuscita a fare la zampata nel momento più complicato ed è riuscita prima a pareggiare i conti al PalaRiccucci, grazie ad una prova corale impreziosita da un Price finalmente ai massimi livelli. E poi ha chiuso il cerchio, andando a vincere sul parquet non certo semplice di Palocco, evitando così di dover passare dalla finale playout, dove avrebbe affrontato Basket Roma senza nemmeno il privilegio di poter giocare l’eventuale “bella” a San Gordiano.
Missione compiuta: la Cestistica ribalta la serie e conquista la salvezza
