Il Consiglio comunale di Anzio ha approvato con 15 voti favorevoli e 8 astenuti il nuovo regolamento per la gestione diretta del porto cittadino, segnando un passo importante dopo la liquidazione della società Capo d’Anzio, che in passato ne gestiva l’approdo. Il regolamento, composto da 39 articoli, definisce dettagliatamente l’uso del bacino portuale, includendo norme sulla gestione degli ormeggi, la classificazione degli utenti e le sanzioni per eventuali violazioni. Tra le principali novità, sono state mantenute le tariffe invariate rispetto a quelle praticate dalla precedente società, con l’introduzione di uno sconto del 15% per i residenti di Anzio da almeno 10 anni, a condizione di dimora abituale e residenza nell’abitazione principale. Inoltre, è prevista una riduzione del 50% per le associazioni impegnate nella nautica sociale. Il sindaco Aurelio Lo Fazio ha commentato: «Avevamo promesso una gestione pubblica trasparente e lo abbiamo fatto – salvaguardando posti di lavoro e diritti acquisiti. Il tempo delle promesse è finito: ripartiamo dal bacino interno, con una gestione oculata. Verificheremo nei prossimi tre anni se potremo proseguire autonomamente o sarà necessario bandire una gara europea».