giovedì, Maggio 15, 2025

Ancora raid israeliani a nord della Striscia di Gaza, media: “Oltre 40 morti”

L’emittente araba Al Jazeera afferma che almeno 45 persone sono morte e decine di altre sono rimaste ferite in raid israeliani che nella notte hanno colpito Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Martedì sera le forze di difesa israeliane avevano ordinato l’immediata evacuazione di alcune zone settentrionali dell’enclave palestinese. Netanyahu spiega che i piani del suo governo non cambiano nonostante Hamas abbia liberato l’ostaggio americano-israeliano Edan Alexander, 21 anni. Il rilascio è avvenuto a nord della città di Khan Yunis, nella Striscia meridionale. Edan è stato il primo soldato dell’Idf, maschio e in vita, rapito il 7 ottobre 2023, a essere liberato. Secondo la sua prima testimonianza, riportata dall’emittente pubblica Kan, ha subito gravi torture ed è stato tenuto ammanettato in una gabbia per un lungo periodo di tempo. L’esercito israeliano ha affermato che un missile balistico lanciato contro Israele dagli Houthi è stato intercettato con successo dalle difese aeree poco fa. Lo riporta il Times of Israel. Non si hanno notizie immediate di feriti o danni. Le sirene avevano suonato a Gerusalemme e in numerose città circostanti. La famiglia dell’ostaggio rilasciato da Hamas a Gaza, Edan Alexander, ha parlato ai media all’ospedale Ichliov questa sera. Il padre di Edan ha detto che “grazie alla leadership del presidente Trump inizieranno nuovi negoziati che potrebbero portare alla liberazione di altri ostaggi e, infine, alla fine di questa guerra”. I media palestinesi riportano attacchi aerei israeliani nella Striscia di Gaza settentrionale. Poco prima le Forze di difesa israeliane (Idf) avevano diramato avvisi di evacuazione per la zona di Jabalia.

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