Il progetto “Ardea in Rete” torna al centro dell’attenzione pubblica a causa di alcune voci riguardanti presunte irregolarità nell’erogazione dei fondi regionali. La presidente della rete di imprese coinvolta, Anna Maria Tarantino, ha voluto chiarire la situazione, precisando che non ci sono irregolarità. In particolare, Tarantino ha spiegato che l’anticipazione di 30.500 euro da parte del Comune non è legata a problemi di regolarità contributiva da parte del soggetto promotore, poiché la rete non è tenuta a presentare il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva). Il soggetto beneficiario diretto dei fondi regionali è infatti il Comune di Ardea, che deve essere in regola per poter ricevere i finanziamenti dalla Regione Lazio. Il progetto, vincitore di un bando regionale con un finanziamento di 100.000 euro, prevede l’installazione di pensiline in varie zone del territorio comunale. Esso è stato approvato regolarmente tramite delibera comunale e, nonostante alcune difficoltà burocratiche, rimane pienamente attivo.