E’ un vero e proprio attacco del gruppo di consigliere comunali di centrodestra di Santa Marinella, rappresentate dalle consigliere Ilaria Fantozzi, Patrizia Befani, Patrizia Ricci e Alina Baciu, rivolto all’amministrazione Tidei riguardo ai lavori e allo stato di uno dei progetti nel centro cittadino, in particolare quello riguardante la rampa di accesso alla discesa Giuliani. Le consigliere accusano l’amministrazione Tidei di aver fallito nel portare a termine il progetto che avrebbe dovuto migliorare il lungomare, lasciando l’area abbandonata e deturpata per anni, nonostante le promesse e le conferenze stampa announce. Evidenziano come siano ancora ignote le autorizzazioni edilizie, la sanatoria edilizia e il nulla osta paesaggistico, fondamentali per la legittimità del cantiere, e sospettano che probabilmente questi atti non siano stati rilasciati. Si chiedono se i responsabili, in particolare l’architetto Ermanno Mencarelli e la consigliera Chegia, abbiano agito correttamente e trasparentemente, sottolineando come invece sembri si stia portando avanti una propaganda piuttosto che lavori concreti. Le consigliere richiedono trasparenza attraverso atti pubblici e permessi ufficiali, criticando la mancanza di risultati tangibili, come l’assenza di rampe o accessi, e denunciando ciò che definiscono una «propaganda» senza fatti concreti. Concludono chiedendo responsabilità politica e rispetto per i cittadini, che meritano una città funzionante, e criticano l’attuale amministrazione per aver fatto promesse non mantenute, definendo Santa Marinella come una «città del passato» invece che del futuro.