L’onda arcobaleno torna nella Capitale. Dal 28 maggio al 14 giugno, giorno in cui Roma sarà attraversata dal grande corteo, sono numerosi gli appuntamenti del Roma Pride 2025, presentati oggi nel corso di una conferenza stampa organizzata al The Social Hub Rome da Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride e presidente del Circolo di Cultura Omosessuale ‘Mario Mieli’. Presenti all’evento anche Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi di Roma Capitale, Marilena Grassadonia, coordinatrice dei Diritti Lgbtqia+ di Roma Capitale, Daniele Palano, direttore Artistico del Pride e Karma B – Artisti in Drag. ‘Fuorilegge’ è lo slogan scelto per questa edizione, che però “non è solo uno slogan”, hanno fatto sapere gli organizzatori, “ma una realtà che viviamo ogni giorno”. Madrina d’eccezione la cantante Rose Villain, mentre Genderella, una ragazza senza sesso né età che lotta per l’uguaglianza, l’autodeterminazione e il diritto di esistere fuori da ogni binarismo, è la mascotte creata per il 31esimo anno del Pride. “Ci hanno derise, siamo state cacciate di casa, ci hanno picchiate, ci hanno ucciso. Hanno provato a farci tacere” si legge nel manifesto in 12 punti della manifestazione. “Noi gridiamo ancora più forte. La storia ci insegna che nessuna legge ingiusta ha mai fermato una rivoluzione. Siamo la resistenza globale, il Pride che non si piega, la voce che non si spegne, la comunità che non arretra. Un passo indietro sul Pride è un passo avanti verso una storia che conosciamo fin troppo bene”. E ancora: “In Italia, come nel resto del mondo, essere persone LGBTQIA+ significa vivere ai margini: criminalizzatə, censuratə, ridottə a bersagli politici. Nel 2025, la nostra libertà è sotto attacco. Ci dicono che non possiamo autodeterminare i nostri corpi. Ci negano il diritto di formare le nostre famiglie. Ci accusano di fare propaganda solo perché esistiamo. Scenderemo nelle strade per abbattere quel sistema patriarcale che ha già violentemente deciso chi e come dobbiamo essere. La comunità transgender e non binaria, in Italia e nel mondo, sta subendo un vero e proprio tentativo di cancellazione”. Prima di arrivare alla grande parata, dal 28 maggio, le Terme di Caracalla si trasformeranno in un vibrante villaggio arcobaleno con ‘La Pride Croisette’, con una ricca programmazione culturale e sociale, gratuita e aperta a tutti. A inaugurarla ufficialmente sarà l’attore e cantante Leo Gassmann. Su quel palco si parlerà anche dell’evoluzione del porno con Diva Futura, di moda inclusiva con le accademie romane di moda, di Capocotta e molto altro. Tra gli artisti e le personalità che animeranno il palcoscenico: BigMama, Ippolita Baldini, Giuseppe Nino Mandrake, Bianca Berlinguer, Francesca Pascale, Pino Strabioli, Karma B, Antonino, Daniel Greco, Le Sorelle Marinetti, Vladimir Luxuria e Alessio Marzilli. Oltre agli eventi, il Pride sarà accompagnato dalla campagna ‘Fuorilegge’ con le illustrazioni di Michela Negri. Poi la mascotte di tutta la manifestazione: Genderella. Una ragazza senza sesso né età che lotta per l’uguaglianza, l’autodeterminazione e il diritto di esistere fuori da ogni binarismo.